incoraggiamento dall'alto

Lettera dal Presidente

Carissimi Giocatori,
mi rivolgo a voi come chi vede una fiera sopita, che stenda a ridestarsi.

In questi giorni più che mai si deve diventare un unico organismo, ed ogni ruolo deve prendere coscienza di quale fibra è sostegno.Questa metamorfosi si può ottenere solo con semplicità, per poi diventare empatia che permetta l’estro in campo.

Finché questi automatismi non faranno parte do noi, saremo costretti a spendere troppo ossigeno, e correndo come dovremo fare, scattando sul tappeto verde come lepri, come faremo, l’ossigeno sarà poco, e pensare, troppo caro.

Certo, condizione primaria perché ciò avvenga, è una forte coincidenza di obiettivo.Una sintonia senza la quale tutto crolla, e si disgrega.Facciamo quindi a noi stessi una domanda.Perché abbiamo deciso di giocare qui, ora e con queste persone che ci stanno al fianco?Solo per calpestare la stessa terra e calciare una sfera o per correre assieme e segnare?

Risposto a questa domanda sono sicuro capirete di essere una squadra di vincenti.Per ciò che fate nella vostra vita. E sarete vincitori in campo.

Cordiali saluti,

President O.S.F.